Questo è il primo di una serie di piccoli articoli dedicati all’approfondimento delle tematiche relative alla fotografia, alla post produzione e alla stampa.
Oggi parleremo del…
Bilanciamento del Bianco
In fotografia e nell’elaborazione delle immagini, con bilanciamento del colore si intende la regolazione dell’intensità dei vari colori (solitamente rosso, verde e blu, i colori RGB). L’obiettivo principale di questa regolazione è ottenere la rappresentazione corretta di un colore – solitamente uno dei colori neutri – per questo motivo di solito il metodo si chiama bilanciamento del grigio o bilanciamento del bianco. Il bilanciamento del colore cambia la miscelazione dei colori ed è utilizzata per la correzione dei colori; versioni generalizzate del bilanciamento dei colori sono utilizzate per rendere corretta e più piacevole la rappresentazione di colori non neutri.
Come bilanciare il bianco?
Ci sono due scuole di pensiero che portano a due tipi di intervento. Il bilanciamento direttamente da macchina fotografica e quello in post-produzione.
Bilanciamento in camera
Per quanto riguarda quello da macchina fotografica possiamo dire solo che può funzionare molto bene in determinate condizioni ma è necessario controllare spesso il cambiamento di luce nell’ambiente. Possiamo usufruire anche di strumenti utili come i cartoncini grigi al 18% per bilanciare le macchine fotografiche ma secondo noi la cosa migliore è lasciare la mente libera per pensare allo scatto e effettuare il bilanciamento in post produzione.
Bilanciamento in Post Produzione
In certe occasioni è abbastanza semplice scegliere il punto dove bilanciare il bianco, ma in altre può essere complicato e portare a risultati non ottimali. Prima di tutto dovremmo dire che il miglior modo, o meglio la miglior situazione di partenza è quella in cui è possibile lavorare su un’immagine RAW. Queste immagini come avremo modo di approfondire in un prossimo articolo, acquisiscono molti più dati e quindi le immagini nella modifica non perdono ulteriori informazioni come le perderebbero già dalla compressione di un file jpg.
Il bianco da scegliere non deve essere troppo… bianco altrimenti le foto risulteranno con colori sbagliati. Per esempio potreste trovarvi nella situazione di dover bilanciare un ritratto effettuato in un interno e voler utilizzare il bianco di un muro. A seconda della luce del luogo dove avete effettuato la fotografia potrete, scegliendo il muro, ottenere dei colori spostati verso il giallo o verso il blu. La cosa migliore è utilizzare un grigio neutro per poter avere un controllo solo sulla luminosità e non sul colore.
Ora che siete pronti a bilanciare il bianco delle vostre foto, provate a stampare qualcuna per vedere meglio i risultati. Perché si sa che solo stampando ci si accorge degli errori.